La disfunzione erettile, anche detta impotenza, è una condizione determinata dall’incapacità di avere o mantenere un’erezione per un tempo tale da portare a termine un rapporto sessuale. La disfunzione erettile, nonostante sia ancora considerata un argomento tabù, si verifica frequentemente nella popolazione maschile; infatti, circa il 13% degli uomini italiani ne è colpito, e questa percentuale aumenta con l’aumentare dell’età di soggetti.
Un’impotenza che si verifica in maniera occasionale non dovrebbe essere motivo di preoccupazione; tuttavia, se il fenomeno dovesse diventare frequente o persistente, potrebbe essere sintomo di una condizione medica più severa. In questi casi, è importante consultare un andrologo, che saprà consigliare il percorso terapeutico più adatto per affrontare e superare tale disturbo.
La componente psicologica: un elemento chiave nell’erezione
L’erezione è un fenomeno molto complesso ed influenzato da un elevato numero di fattori sia fisici, che psicologici; basta alterare uno di questi elementi per ostacolare l’intero processo e determinare la disfunzione erettile. Inoltre, se i fattori “biologici” che possono causare l’impotenza sono ben noti, e riguardano principalmente le malattie cardiovascolari e metaboliche (diabete, obesità), le malattie neurologiche, il consumo di alcol ed il tabagismo, o i traumi al pene, le cause psicologiche sono più complesse da identificare e diagnosticare.
Il cervello umano ha il compito di stimolare tutti quei meccanismi fisiologici che stanno alla base dell’erezione, partendo dall’eccitamento sessuale. Nel cervello, inoltre, hanno origine le emozioni, un’altra componente che può favorire e/o ostacolare l’erezione. Nel 40% dei casi, infatti, l’impotenza è determinata da fattori psicologici, quali:
- ansia;
- depressione;
- stress;
- insoddisfazione sessuale;
- condizioni mentali debilitanti;
- instabilità legata a problemi nella relazione di coppia e/o sociale.
Il rapporto tra emozioni ed impotenza è di tipo biunivoco; infatti, se provare emozioni negative causa l’impotenza, anche quest’ultima influisce notevolmente sullo stato emotivo dell’uomo. Molti individui incapaci di avere un’erezione affermano, infatti, di provare imbarazzo, vergogna, ansia sociale, nonché una profonda mancanza di fiducia in sé stessi e depressione; sentimenti che, se non trattati, compromettono anche i rapporti sociali, aggravando ulteriormente la condizione fisica e psicologica del soggetto.
L’importanza del dialogo con le figure di riferimento
Così come gli altri disturbi uro-andrologici, l’impotenza deve essere riportata al proprio medico specialista perché può sottendere condizioni fisiche o psicologiche più gravi.
In particolare, nei casi di disfunzione erettile di origine psicologica, il dialogo con lo specialista assume un’importanza ancora maggiore. L’andrologo-urologo, infatti, è l’unico in grado fornire un supporto medico completo ed affidabile e di rispondere alle domande del paziente riguardo la propria condizione, contribuendo alla diffusione della consapevolezza su tale disturbo.
Anche il partner ha un ruolo fondamentale, in quanto contribuisce ad un clima positivo di fiducia e accettazione all’interno della coppia, e può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia a cui il soggetto è sottoposto. Il partner, inoltre, può incoraggiare il paziente a richiedere un supporto medico e può accompagnarlo durante tutto il percorso di cura.
Infine, anche la terapia psicologica, affiancata a quella uro-andrologica, può rivelarsi un valido aiuto per chi soffre di disfunzione erettile psicogena. Attraverso un percorso terapeutico mirato, è possibile risalire alle cause psicologiche del disturbo e sviluppare strategie per superarlo, contribuendo allo sviluppo di una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie emozioni.
Il medico andrologo urologo, un alleato per la salute
La disfunzione erettile psicogena è un disturbo complesso che spesso pone il paziente in una condizione di malessere fisico e psicologico, anche a causa dei comuni pregiudizi sociali. Parlarne con il proprio partner e con il medico specialista può aiutare il soggetto che ne soffre a superare il senso di imbarazzo ed il bisogno di vergognarsi della propria condizione.
Una comunicazione aperta è un passo fondamentale verso il percorso di cura più appropriato; pertanto, chiedere un consulto allo specialista è un dovere verso sé stessi ed il partner.
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References:
- https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/erectile-dysfunction/symptoms-causes/syc-20355776
- https://www.stenosiuretrale.it/
- Allen, M. S., Wood, A. M., & Sheffield, D. (2023). The Psychology of Erectile Dysfunction. Current Directions in Psychological Science, 32(6), 487-493. https://doi.org/10.1177/09637214231192269