La relazione tra stress, ansia e disturbi sessuali

  • 25 Gennaio 2025

Cosa si intende per salute sessuale? La risposta più frequente è l’assenza di sintomi che indichino una malattia o un disturbo intimo. In realtà, la salute sessuale è un argomento molto più complesso e connesso al benessere fisico e psicologico dell’individuo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), infatti, definisce la salute sessuale come “uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale in relazione alla sessualità, e non la mera assenza di malattie o disfunzioni sessuali.”. Da queste definizioni è facilmente deducibile come la salute sessuale e la salute mentale, due entità che comunemente vengono considerare separate, siano in realtà interdipendenti, e che il loro legame sia ancora più stretto di quanto normalmente si tende a pensare.

Ancora oggi, la sessualità e tutto ciò che gira attorno alla sfera sessuale sono considerati argomenti tabù che devono rimanere in una sfera privata e che destano imbarazzo, vergogna e stupore. Se da un lato la parte giovane della società sta cercando di esorcizzare la sessualità e le sue derivazioni, la parte più conservatrice della popolazione preferirebbe tenere celati questi argomenti. Questo non riguarda solamente l’orientamento, l’identificazione o le preferenze sessuali, ma anche problemi di salute che possono compromettere seriamente la qualità di vita dell’individuo che ne soffre.

L’influenza negativa dello stress e dell’ansia sulla salute sessuale

È ormai noto che lo stress e l’ansia possono avere un impatto forte sulla salute sessuale della persona. Lo stress non è solo una sensazione, ma si tratta di una complessa risposta fisiologica che può influire su ogni cellula del corpo, incluse quelle fondamentali per la funzione sessuale. Quando siamo stressati, il nostro organismo entra in modalità “lotta o fuga”, rilasciando adrenalina e cortisolo. Questa reazione può essere salvavita in situazioni di pericolo reale, ma risulta meno utile, o deleteria, in contesti come quello sessuale.

Lo stress cronico può avere effetti particolarmente significativi, riducendo in maniera importante il desiderio sessuale. Inoltre, le manifestazioni fisiche dello stress, come cefalee o dolori muscolari, possono rappresentare ulteriori ostacoli all’intimità.

Lo stress non agisce solo sul corpo, ma anche sulla mente, contribuendo all’insorgere di condizioni come depressione e ansia, che a loro volta possono ridurre ulteriormente il desiderio sessuale. Comprendere l’influenza “silenziosa” dello stress sull’intimità è un primo passo fondamentale per affrontare il problema. Riconoscere come le pressioni apparentemente non correlate possano influenzare la salute sessuale consente di fare scelte più consapevoli per gestire lo stress.

Anche uno stato di ansia, caratterizzata da preoccupazioni o paure eccessive, può avere un impatto significativo sulla salute sessuale. Spesso si instaura un circolo vizioso in cui i pensieri ansiosi compromettono la performance sessuale aumentando ulteriormente il livello di ansia; questo ciclo può diventare particolarmente dannoso, portando in alcuni casi i soggetti che ne soffrono ad evitare del tutto i rapporti sessuali.

Un esempio comune è l’ansia da prestazione, in cui la paura di non soddisfare il partner prende il sopravvento, annullando il piacere e la connessione emotiva. Negli uomini, questo si manifesta frequentemente con disfunzione erettile o eiaculazione precoce. Nelle donne, invece, l’ansia può causare difficoltà nell’eccitazione o nel raggiungimento dell’orgasmo.

Come affrontare i problemi sessuali legati allo stress e all’ansia?

Cambiamenti nello stile di vita

Adottare uno stile di vita sano è fondamentale per ridurre lo stress. L’attività fisica regolare stimola il rilascio di endorfine, migliora l’umore e rafforza la fiducia in sé stessi, favorendo relazioni sessuali più soddisfacenti. Pratiche come yoga, meditazione e respirazione profonda aiutano a calmare la mente e promuovere il rilassamento. Un sonno di qualità e una dieta equilibrata, associati alla riduzione del consumo di alcol e del fumo di sigaretta, contribuiscono a migliorare sia il benessere mentale che quello sessuale.

Supporto terapeutico

Quando lo stress diventa difficile da gestire, rivolgersi a un professionista può fare la differenza. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) aiuta a identificare e modificare pensieri negativi, fornendo strategie utili per affrontare lo stress e l’ansia.

Il ruolo della comunicazione

Una comunicazione aperta con il partner è essenziale per affrontare i problemi legati allo stress. Condividere paure, desideri e aspettative rafforza la connessione emotiva e facilita il superamento delle difficoltà. Parlare con un medico o un terapeuta aiuta a identificare eventuali cause alla base del problema, offrendo strumenti personalizzati per migliorare la salute sessuale.

Per ulteriori informazioni e per prenotare una visita medica, è possibile contattare i nostri centri a Roma e Catania e visitare il nostro sito ufficiale (www.stenosiuretrale.it).

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