L’ipertrofia prostatica benigna è una condizione urologica comune che è caratterizzata da un progressivo aumento delle dimensioni della ghiandola prostatica.
Questa problematica colpisce il 40% degli uomini intorno ai 50 anni di età e il 90% degli uomini sopra i 90 anni.
In molti casi l’ingrossamento prostatico può portare all’ostruzione del flusso urinario a livello dell’uscita dell’uretra dalla vescica (l’uretra è il tubo che porta l’urina dalla vescica all’esterno del corpo).
Ciò può causare, in generale, i cosiddetti LUTS (sintomi del tratto urinario inferiore) che hanno un impatto significativo sulla qualità della vita della persona e che comprendono i disturbi seguenti:
- getto debole dell’urina;
- sgocciolamento dell’urina post-minzionale;
- sensazione di mancato svuotamento della vescica;
- frequenza elevata delle minzioni di giorno e/o durante la notte, con conseguenti possibili disturbi del sonno;
- sensazione di fastidio al basso ventre;
- necessità di urinare con forte urgenza.
Attualmente, la gestione dei LUTS derivanti da ipertrofia prostatica benigna, che porta al blocco dell’urina, prevede la farmacoterapia e l’intervento chirurgico, oltre ovviamente al mantenimento di uno stile di vita sano ed equilibrato.
La farmacoterapia, sebbene sicuramente importante, può talvolta non essere soddisfacente e portare a effetti avversi come ridotta funzionalità sessuale e astenia (sensazione di stanchezza e debolezza generale).
L’intervento chirurgico rimane il trattamento cardine per questo disturbo e, tra tutti, la TURP (Resezione Transuretrale della Prostata) è ad oggi considerato l’intervento migliore.
Tuttavia, la TURP non è una procedura priva di limiti e le possibili complicanze possono includere eiaculazione retrograda, disfunzione erettile, stenosi uretrale, infezione del tratto urinario e incontinenza urinaria. Inoltre, è un intervento che richiede l’anestesia generale o spinale.
Al fine di migliorare sempre più le possibilità di cura per il paziente ed eliminare le possibili complicanze si sono sviluppate nuove tecniche e procedure alternative, tra le quali spicca la tecnica REZUM.
Questa tecnica, eseguita in Italia solo da alcuni specialisti, rappresenta una totale innovazione per il settore.
In cosa consiste la tecnica REZUM?
REZUM è una procedura mediante la quale l’energia del vapore viene utilizzata per eliminare la parte della prostata che provoca i sintomi dell’ingrossamento prostatico benigno.
Il sistema REZUM è costituito da un generatore di radiofrequenze e da un dispositivo di erogazione che viene introdotto nel corpo del paziente tramite l’uretra.
L’energia del generatore viene utilizzata per riscaldare una quantità di acqua che viene convertita in vapore. Quest’ultimo viene erogato nel tessuto prostatico da eliminare tramite un minuscolo ago.
La procedura ha una durata di circa 3-7 minuti e a seconda delle dimensioni della prostata può prevedere da due a sette iniezioni, ciascuna della durata di nove secondi.
Quali sono i vantaggi di questa tecnica?
La tecnica REZUM presenta una serie di vantaggi non indifferenti. Innanzitutto, questa tecnica dimostra di dare un sollievo sostanziale e prolungato dai sintomi LUTS.
Inoltre, cosa molto importante per la popolazione maschile, tali miglioramenti nei LUTS e nel flusso urinario si verificano senza influire negativamente sulla capacità di avere erezioni soddisfacenti e/o sulla funzione eiaculatoria, eventi che invece con la tecnica TURP possono manifestarsi.
Altro vantaggio della tecnica REZUM è il fatto che non necessita di un’anestesia generale o spinale, ma può essere eseguita semplicemente sedando il paziente.
Dai dati in letteratura, inoltre, risulta evidente che i benefici che la tecnica REZUM dona al paziente sono duraturi, oltre che significativi.
In conclusione, per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna, la REZUM è una procedura nuova e minimamente invasiva.
I dati in letteratura scientifica indicano ottimi risultati clinici, infatti, l’applicazione di questa tecnica ha mostrato efficacia e vantaggi che la contraddistinguono da altri trattamenti.
La ultra-mininvasiva procedura REZUM è oggi accessibile anche in Sicilia per portare i suoi benefici ai pazienti eleggibili a questo trattamento.
Per maggiori informazioni riguardo la REZUM consultate il medico specialista.
Fonti
- Westwood J, Geraghty R, Jones P, Rai BP, Somani BK. Rezum: a new transurethral water vapour therapy for benign prostatic hyperplasia. Ther Adv Urol. 2018 Aug 12;10(11):327-333.
- https://my.clevelandclinic.org/health/treatments/21121-rezum-treatment-for-benign-prostatic-hyperplasia-bph
- McVary KT, Roehrborn CG. Three-Year Outcomes of the Prospective, Randomized Controlled Rezūm System Study: Convective Radiofrequency Thermal Therapy for Treatment of Lower Urinary Tract Symptoms Due to Benign Prostatic Hyperplasia. Urology. 2018 Jan;111:1-9.
- https://www.cambridgeurologypartnership.co.uk/urology-info-for-patients/prostate/rezum-steam-vapour-treatmetn-of-prostate/